BRUXELLES - Mercoledì il Parlamento europeo e il Consiglio hanno raggiunto un accordo provvisorio sulla creazione del Fondo per una transizione giusta per mitigare l'impatto sociale dell'inverdimento dell'economia. Il Fondo per una transizione giusta (JTF), del valore di 17,5 miliardi di euro, è uno degli strumenti chiave dell'UE per sostenere le regioni nella transizione verso la neutralità climatica entro il 2050.
I COLLOQUI - Durante i colloqui, le istituzioni dell'UE hanno deciso di ampliare il proprio campo di applicazione per finanziare anche microimprese, università e istituti di ricerca pubblici, innovazione digitale e attività nei settori dell'istruzione e dell'inclusione sociale. Verranno inoltre finanziati investimenti in energie rinnovabili e tecnologie di stoccaggio dell'energia, investimenti in efficienza energetica e produzione di calore per il teleriscaldamento basato su fonti rinnovabili, mobilità locale intelligente e sostenibile.
LO SMANTELLAMENTO - Lo smantellamento o la costruzione di centrali nucleari, le attività legate ai prodotti del tabacco e gli investimenti relativi alla produzione, lavorazione, trasporto, distribuzione, stoccaggio o combustione di combustibili fossili non possono essere finanziati tramite il JTF. Su iniziativa del Parlamento, sarà introdotto un "Green Rewarding Mechanism", se le risorse del JTF saranno aumentate dopo il 31 dicembre 2024. Le risorse aggiuntive saranno distribuite tra gli Stati membri, con quelli che riusciranno a ridurre i gas serra emessi dai loro impianti industriali ricevere più finanziamenti.
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