MILANO - Un interno cortile al civico 11 di Via Marsala ha aperto le porte al mondo immaginifico di Adele-C, fondato da Adele Cassina; un brand che ha fatto della poltroncina Zarina, il regalo di Cesare Cassina alla figlia Adele quando aveva 4 anni, il pezzo iconico oggi riconosciuto in tutto il mondo. Un marchio che ha sugellato negli anni collaborazioni importanti con artisti e designer creando pezzi unici e straordinari, lontani dalle mode.
DUE PIANI - Uno showroom che si sviluppa su due piani, per un totale di 160mq, dove gli arredi si mescolano mirabilmente, in modo volutamente semplice, senza artifizi per svolgere il racconto dei prodotti, i veri protagonisti, ciascuno caratterizzato da dettagli inaspettati e speciali.
LE PARETI - Fanno da cornice pareti bianche sulle quali talvolta vengono apposte scritte che introducono alla spiegazione del prodotto o alla filosofia del brand, come quella posta in una delle stanze sopra il camino che recita “ Ricordo e faccio tesoro di quanto imparato da mio padre Cesare per proporre pezzi che esprimono idee lontane dalle mode, portatore di un’identità discreta, oggetti da amare per sempre”. Adele Cassina
NUOVI ORIZZONTI - Uno spazio che segna il traguardo di una data importante per l’azienda: era il 2016 quando si sono aperti nuovi orizzonti di sviluppo grazie all’accordo raggiunto con un nuovo socio, Mr. Jianzhong Yang fondatore a Shanghai di Panamerica Group, importante gruppo cinese nella lavorazione del legno massello per parquet. Oggi lo spazio milanese ne è la prova.
ROMA – Ancora arbitro protagonista in Serie A. Nel corso di Roma-Genoa, valevole per la 24ª giornata del massimo campionato, il signor Rosario Abisso annulla, dopo la consultazione del...
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