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Alessandro D'Ambrosio: ecco chi è il medico influencer italiano

Alessandro D'Ambrosio: ecco chi è il medico influencer italiano

ROMA – È fra i giovani influencer del panorama social degli ultimi tempi. Alessandro D’Ambrosio, 27 anni, un fascio di muscoli alto 1.83, medico e sportivo, registra sul suo profilo IG numeri da capogiro. Seguito da 1 milione di follower, D’Ambrosio è un po’ un sex symbol dei giorni nostri, che si divide fra la carriera medica e lo show business. Strizzando l’occhio anche ai media.

 

Tra le tue passioni più grandi, lo vediamo anche dai social, c’è lo sport.

Lo sport mi piace tanto, è vero. In particolare ho iniziato a fare taekwondo a 9 anni, e nel 2009 sono stato vice-campione italiano; cintura nera, secondo dan.

Poi hai lasciato per l’università. Ma ci sono insegnamenti del taekwondo che ti porti ancora dietro?

Sicuramente il rispetto per l’avversario, e quindi il prossimo. E poi mi ha insegnato a non mollare mai, perché se abbassi la guardia, anche solo un secondo, all’improvviso puoi perdere tutto.

Da medico, secondo te praticare uno sport può aiutarci a vivere meglio e di più?

Senz’altro. Ma io credo che più di tutto conti la genetica, solo poi l’alimentazione e lo stile di vita. Certo, lo stress e i vizi proprio non aiutano.

Nato sotto il segno dell’Acquario. Credi negli oroscopi?

Non molto, sono sincero. Credo che ogni uomo sia il solo fautore del proprio destino. Tuttavia, mi piace pensare che dopo il nostro passaggio sulla Terra, ci sia un altrove, una vita ultraterrena.

Sembri uno molto attento al fisico. Nessuno “sgarro”, neanche d’estate?

Sembrerà strano ma non sono così fissato sul fisico. Ci sono settimane che mi alleno in palestra solo un giorno, per esempio quando sono in sessione d’esame. Come dicevo, ho fatto tanto sport da adolescente e questa è la cosa più importante secondo me: creare la propria struttura fisica in quegli anni, aiuta se vuoi anche a “vivere di rendita”. Certo, andando avanti dovrò fare sempre maggiore attenzione alla dieta perché il mio metabolismo sta già cambiando, intanto però mi godo la buona cucina calabrese senza troppe restrizioni.

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