domenica 17 giugno 2018 - 14:03

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All’interno del Parlamento Europeo non ci saranno più bottiglie d'acqua in plastica

Il Parlamento europeo eliminerà gradualmente l'uso anche di altri oggetti in plastica monouso

di Giulio Calenne

BRUXELLES - L'ufficio del Parlamento europeo ha deciso lunedì di eliminare gradualmente l'uso di tutte le bottiglie d'acqua in plastica e di altri oggetti in plastica monouso utilizzati nelle mense, in linea con la spinta dell'UE verso un'economia circolare e la strategia sui rifiuti di plastica. La decisione è la fase finale di un progetto che ha già visto l'installazione di 166 fontane nei suoi edifici e la restrizione dell'offerta di bottiglie d'acqua in plastica in riunioni della durata inferiore a un'ora e mezza.

LA DECISIONE - Il presidente e 14 vicepresidenti del Parlamento (l'ufficio di presidenza) hanno deciso di eliminare gradualmente l'uso delle bottiglie di plastica in tutte le riunioni e di non offrirle più a lungo su eventi di vasta portata. I punti di ristoro in Parlamento elimineranno gradualmente bicchieri di plastica, posate e altri oggetti, sostituendoli con quelli biodegradabili o riciclabili.

IL COMMENTO - «Sono molto felice che il Parlamento, con questa decisione, stia dando l'esempio nella battaglia per la riduzione dei rifiuti di plastica», ha dichiarato Heidi Hautala, vicepresidente di Greens / EFA, FI, responsabile di EMAS (Eco-Management and Audit Scheme). L'eliminazione graduale inizierà a partire da luglio 2019 e rispetterà gli obblighi contrattuali esistenti.