BOLZANO – La posizione geografica dell’Alto Adige, con il suo clima tipicamente mediterraneo, è decisamente favorevole alla melicoltura, che beneficia delle primavere piovose e dei periodi estivi e autunnali assolati di questa regione. Al momento del raccolto poi, le notti sono fresche e le giornate temperate: il microclima perfetto per mele di qualità.
LA RACCOLTA - Il periodo della raccolta varia di anno in anno e si stabilisce in base alle temperature, mentre la zona in cui si comincia è sempre quella intorno a Bolzano e alle valli circostanti. Per il 2018 la raccolta è iniziata verso la fine di agosto: dopo mesi di duro lavoro, finalmente i contadini dei masi ricevono dalla terra la loro ricompensa. Le mele, generalmente, vengono vendute alle cooperative della zona, dove vengono smistate in tutto il mondo; è sempre più in crescita però il numero di aziende agricole che cerca di utilizzare canali di vendita diretti come una propria bottega, mercati cittadini o negozi di alimentari, anche per i prodotti derivati dalla mela, come succhi, aceto, mele essiccate e sciroppi.
I MASI - Gallo Rosso, ad esempio, incentiva molto i masi associati nella vendita diretta dei propri prodotti attraverso il pilastro dei “prodotti di qualità” e la creazione di una propria bottega all’interno del maso. Oltre a ciò, Gallo Rosso stimola i contadini a rendere il proprio maso adeguato al servizio di ospitalità, creando agriturismi di alto livello con appartamenti eleganti e confortevoli in una dimensione agreste. In questo modo i contadini possono incrementare l’esiguo reddito che proviene dalla vendita delle mele e di altri prodotti agricoli, attraverso il guadagno proveniente dall’ospitalità.
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