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Economia

Argentina, misure per limitare cambio di valuta

Vengono fissate anche delle limitazioni per le operazioni in valuta degli esportatori

di Giordano D'Angelo

ROMA – L'Argentina vara delle misure per limitare e controllare il mercato dei cambi a seguito della nuova crisi e l'annuncio di voler riscadenzare il debito. Secondo un decreto presidenziale pubblicato oggi la Banca centrale Argentina (Bcra) richiederà autorizzazioni per l'acquisto di valuta straniera (dollari) e il trasferimento all'estero. Vengono fissate anche delle limitazioni per le operazioni in valuta degli esportatori.

LE SCELTE – Le misure varate d'urgenza, di domenica, cercano di arginare la massiccia fuga di capitali e il forte acquisto di dollari da parte degli stessi argentini come valuta di riserva, in vista del possibile ennesimo default. Il governo ha infatti nei giorni scorsi annunciato di voler 'riscadenzare' il debito pubblico, anche quello con l'Fmi (pari a circa 56 miliardi di dollari) con l'obiettivo di una sua rinegoziazione. Una mossa non inattesa vista la crisi economica del paese, le mancate riforme del governo e la sconfitta alle primarie presidenziali del presidente Mauricio Macri (le elezioni si terranno ad ottobre) ma che ha inasprito ancora più il crollo dei mercati finanziari.

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