ROMA – Autocertificare i primi tre giorni di malattia, senza dover ricorre ad una visita dal dottore, è una proposta che la Fnomceo porta avanti da almeno quattro anni. Maurizio Romani (Gruppo Misto) ha da poco presentato un Disegno di Legge per inserire questa norma all’interno della più vasta Legge Brunetta in materia di Igiene e Sanità.
IL TESTO - Il testo di Romani prevede che in presenza di un disturbo che il lavoratore ritiene invalidante ma passeggero, sarà lui stesso - sotto la sua esclusiva responsabilità - a comunicarlo al medico, che si farà semplice tramite per la trasmissione telematica all'Inps e al datore di lavoro.
L’APPREZZAMENTO - Maurizio Scassola, Vicepresidente della Federazione dei Medici, ha espresso il suo apprezzamento: «La Fnomceo esprime vivo apprezzamento e sostiene il Disegno di Legge presentato dal senatore Romani. Ci sono disturbi, come il mal di testa o lievi gastroenteriti, la cui diagnosi non può che essere fatta sulla base di sintomi clinicamente non obiettivabili. Il medico, in questi casi, deve limitarsi, all'interno del rapporto di fiducia che lo lega al paziente, a prendere atto di quanto lamentato. Riteniamo che un'auto-attestazione potrebbe essere utile, prima ancora che a sollevare il medico, a responsabilizzare il paziente, come del resto già avviene, con ottimi risultati, in molti paesi anglosassoni. Auspichiamo dunque un iter rapido e l'approvazione entro fine legislatura».
ROMA – Ancora arbitro protagonista in Serie A. Nel corso di Roma-Genoa, valevole per la 24ª giornata del massimo campionato, il signor Rosario Abisso annulla, dopo la consultazione del...
Leggi l'EditorialeQuesto sondaggio è chiuso.