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Auto: giù le immatricolazioni a febbraio 2019

Il mercato automobilistico mostra ancora segni di difficoltà

di Anna Arena

ROMA - Il mercato automobilistico mostra ancora segni di difficoltà. La differenza delle immatricolazioni auto fra febbraio 2019 e febbraio 2018 è infatti negativa. La riduzione del 3,2%, pur essendo meno accentuata rispetto a quelle registrate nei mesi passati, indica comunque un momento sfavorevole. Unica nota positiva la crescita del mercato privati, i quali hanno probabilmente affrettato i propri acquisti per non incorrere nell'ecotassa. A registrare questi dati la società Noleggio Semplice, protagonista primario nel noleggio a lungo termine in Italia.

IL CALO - Alla diminuzione delle immatricolazioni auto di febbraio 2019 hanno contribuito tutti i canali, tranne quello dei privati. Con ogni probabilità, questi si sono mossi "in anticipo" per evitare l'ecotassa, che si applica sulle auto più inquinanti. Secondo Dataforce è un'ipotesi molto plausibile, dal momento che il 44,5% dei veicoli sono stati immatricolati fra il 26 ed il 28 febbraio (l'ecotassa è entrata in vigore il 1° marzo). Per sapere se è realmente così o se ci troviamo di fronte ad una reale crescita del mercato privati, bisogna tuttavia aspettare le statistiche di marzo.

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