ROMA - "I russi sono ancora impegnati a cercare di delegittimare il nostro processo elettorale. E' un fatto. Cina ed altri sono impegnati in attività tese a farci perdere fiducia nel risultato". Il candidato alla Casa Bianca per le elezioni di quest’anno lancia l’allarme su un possibile intervento di russi e cinesi nel processo elettorale statunitense. Lo fa citando come fonti gli incontri con l’intelligence Usa, a seguito della sua candidatura alla presidenza. "Lo sapevamo prima e io vi assicuro che lo so perché sto ricevendo di nuovo i briefing". In questi giorni, infatti, le autorità federali hanno iniziato a riferire ai membri delle campagne elettorali presidenziali importanti informazioni sulla sicurezza da tenere a mente per la sicurezza del processo elettorale a seguito delle possibili minacce dall’estero. Si tratta di incontri coordinati dall’Fbi, dal dipartimento per la Sicurezza interna e agenzie di intelligence, condotti dal direttore del National Counterintelligence and Security Center, William Evanina.
ROMA - Quando per tutta una vita hai fatto parlare di te – nel bene o nel male – è difficile smettere. Quando sei stato un autentico modello da seguire per quello che riuscivi a...
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