MILANO - Uno studio pubblicato su Nature Communications dal gruppo di Elisabetta Dejana dell'Istituto Firc di Oncologia Molecolare (Ifom) e dell'Università Statale di Milano, rivela come un vecchio farmaco per il cuore potrebbe combattere le gravi malformazioni dei vasi sanguigni del cervello chiamate 'cavernomi'. Dejana spiega: «Dal punto di vista molecolare vi sono similitudini sorprendenti tra il cavernoma e un tumore benigno».
IL COMMENTO - «L'aspetto interessante - continua Dejana - è che queste cellule potrebbero essere eliminate selettivamente, bloccando così la formazione dei cavernomi senza creare grossi danni ai vasi normali del cervello».
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