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Boccia: «Inevitabile rallentamento a causa pandemia»

Boccia: «Inevitabile rallentamento a causa pandemia»

Il Ministro per gli Affari regionali e le Autonomie, Francesco Boccia, in audizione presso la Commissione parlamentare

di Redazione

ROMA - Il Ministro per gli Affari regionali e le Autonomie, Francesco Boccia, in audizione presso la Commissione parlamentare per le questioni regionali, ha detto: «In occasione del rapido svilupparsi della pandemia il processo» di autonomia «ha subito un inevitabile rallentamento, è stato necessario concentrare tutte le forze sulle azioni di contrasto. L’obiettivo a febbraio era non solo contrastare la diffusione del virus, ma potenziare il nostro sistema sanitario e costruire le reti che in alcuni casi erano venute meno. Ci siamo trovati davanti a temi nuovi, ma il processo dell’autonomia non si è interrotto lo abbiamo fatto camminare su binari paralleli».

IL COMMENTO - «L’emergenza ha stimolato nuove valutazioni sulle materie in oggetto con particolare riferimento ai profili della sanità, tpl, organizzazione dell’istruzione – ha spiegato – sono tre materie su quattro di fatto oggetto di un intervento durante l’emergenza. Oggi è l’occasione per ripartire da dove ci eravamo lasciati».

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