BOLOGNA - Proietta un filmino ‘hard’ sul maxi-schermo installato a piazza Maggiore, a Bologna, ora dovrà rispondere ai sensi dell’Art. 68 del Tulps e dell’Art. 726 del Codice penale, atti contrari alla pubblica decenza. Il fatto è successo ieri notte, intorno alle 2.10, e il responsabile è un ragazzo di 24 anni che, grazie a un computer e al suo proiettore privato, ha potuto trasmettere un film a luci rosse sullo schermo della manifestazione culturale 'Sotto le stelle del cinema’. I carabinieri sono rimasti increduli al racconto di una donna bolognese che, scioccata, si è diretta da loro raccontando la vicenda. All’arrivo in piazza, però, non hanno potuto fare altro che constatare l’accaduto, cogliendo il ragazzo con un gruppo di una decina di amici impegnati nella visione del film.
ROMA – Ancora arbitro protagonista in Serie A. Nel corso di Roma-Genoa, valevole per la 24ª giornata del massimo campionato, il signor Rosario Abisso annulla, dopo la consultazione del...
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