ROMA - In un’intervista al Corriere della Sera il presidente di Confindustria Carlo Bonomi ha detto: «Abbiamo buoni rapporti con singoli ministri, ma nel complesso questo è stato un governo molto chiuso su se stesso. Non ci ha mai dato risposte: zero sul piano Italia 2030 che portammo agli Stati generali, zero sul piano 2030-2050 che abbiamo presentato all’assemblea generale».
IL COMMENTO - Bonomi chiede «di uscire dalla gabbia dei personalismi: è la vera emergenza. Si tende troppo a personalizzare e a cercare lo scontro ideologico. Nessuno parla più della realtà, ma la realtà bussa alla porta e presenta il conto».
PER IL GOVERNO - «Mi auguro che ci sia un governo disponibile ad ascoltare chi ha dimostrato capacità di far crescere il Paese. Se vogliamo la decrescita felice, è un’altra storia – sottolinea il presidente di Confindustria -. Ma se invece vogliamo aprire la strada della ripresa si può immaginare che l’industria tutta sia una delle voci ascoltate, e non solo nel nostro interesse. Per esempio abbiamo detto che siamo disposti a mettere in discussione gli sgravi fiscali. Ma per generare risorse per la competitività. Non per cercare qualche dividendo elettorale aumentando la spesa corrente».
ROMA - Quando per tutta una vita hai fatto parlare di te – nel bene o nel male – è difficile smettere. Quando sei stato un autentico modello da seguire per quello che riuscivi a...
Leggi l'Editoriale