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Bufori Motor Car Company, la risposta malese alla Rolls-Royce

La casa malese lancia l'ammiraglia Geneva

di Matteo Spinelli

ROMA – Sono molti i settori in cui il boom della domanda per i prodotti di lusso nei mercati asiatici sta facendo prosperare iniziative che in altri Paesi, automobilisticamente parlando, non avrebbero seguito. E' il caso della Bufori Motor Car Company, un'azienda sorta alla fine degli Anni '80 in Malesia per iniziativa di Gerry Khouri e dei suoi due fratelli e che aveva inizialmente avviato la produzione di sportive in vetroresina su base meccanica Vw Magiolino.

L’AMMIRAGLIA – Oggi la Bufori ha fatto il salto di qualità e sforna un'appariscente ammiraglia , denominata Geneva, con cui tenta di far concorrenza nientemeno che alla 'regina' Rolls-Royce. L'architettura di questa enorme quattro porte dal look retro' - i meno giovani non possono non riconoscere reminiscenze della Excalibur e della Clenet - è insolita: un telaio in acciaio inossidabile viene infatti accoppiato ad una carrozzeria in fibra di carbonio, e poi completato con un motore Hemi V8 SRT 6.4 di origine FCA Chrysler, con freni Brembo e tanta elettronica di origine tedesca (dinamica di marcia, sicurezza e assistenza alla guida) e asiatica (intrattenimento, navigazione, confort di bordo).

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