ROMA – Sono giorni che contano quelli che ci aspettano per poter decretare, o meno, se abbiamo vinto la battaglia contro il coronavirus. Lo sottolinea Domenico Arcuri, commissario all’emergenza coronavirus, in conferenza dalla Protezione Civile: «Il virus è indebolito ma non sconfitto. La vittoria non arriverà per decreto ma dipenderà solo da noi e dai nostri comportamenti, soprattutto nei prossimi giorni».
MASCHERINE - Sul tema delle mascherine, Arcuri ha detto che «siamo pronti a distribuire tutte le mascherine che ci verranno richieste, tutte le mascherine che serviranno a gestire la fase due. Abbiamo distribuito finora 138 milioni di mascherine, la disponibilità delle Regioni è di 47 milioni». Quindi ha annunciato: «distribuiremo le mascherine alla pubblica amministrazione, ai trasporti pubblici, alle forze dell’ordine e a tutti i componenti del sistema pubblico che riprenderanno a vivere dal 4 maggio». Poi sono giunte novità sulla produzione di mascherine che, assicura Arcuri, arriveranno a essere prodotte al ritmo di 25 milioni al giorno. «Utilizzeremo un’altra grande azienda italiana per produrre mascherine - ha annunciato Arcuri -, non avremo solo riconversione di nuovi impianti con Cura Italia ma anche l’acquisto da parte dello Stato per avere macchine che servono a produrre. Presto ne produrremo 25 milioni al giorno e non dipenderemo più dalle importazioni». Oltre a ciò ci si aspetta, a breve, anche un calmiere sui prezzi e la stipulazione del prezzo massimo per la vendita.
ROMA – Ancora arbitro protagonista in Serie A. Nel corso di Roma-Genoa, valevole per la 24ª giornata del massimo campionato, il signor Rosario Abisso annulla, dopo la consultazione del...
Leggi l'EditorialeQuesto sondaggio è chiuso.