martedì 7 dicembre 2021 - 08:03

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Contro lo spreco, il marchio Uniqlo promette il 50% dei capi riciclati entro il 2030

La scommessa della casa di moda giapponese riguarda anche le emissioni prodotte di CO2: obiettivo piena neutralità entro 2050

di Maria Chiara Fantauzzi

ROMA - Fast Retailing, il colosso giapponese del tessile proprietario della catena di abbigliamento casual Uniqlo, con sede anche in Italia a Milano, ha annunciato che entro il 2030 il 50% dei suoi capi di abbigliamento verrà realizzato interamente impiegando materiale riciclato, in linea con l'obiettivo dichiarato di raggiungere la piena neutralità delle emissioni prodotte di CO2 entro il 2050. Considerando che la gran parte delle emissioni prodotte dal gruppo nel mondo ha origine nei suoi punti vendita, l'azienda punterà poi al miglioramento della loro efficienza energetica, con l'obiettivo di ridurre le emissione mediamente del 30% entro i prossimi anni. Uniqlo punta al passaggio all'elettricità da fonti rinnovabili, operazione già compiuta con successo in 64 punti vendita situati per lo più in Europa. 

FONTE: Agenzia Dire