Shadow

Cronaca Diretta - Accendiamo l'Informazione

Shadow

Spettacolo

L’estate di Canale 5 si tinge di giallo con le sue serie Tv

Tris di titoli franco-spagnoli con un unico fil rouge

di Ludovica Vavalà

ROMA - L’estate di Canale 5 si tinge di giallo con un tris di serie tv franco-spagnole in prima tv assoluta. Un unico fil rouge lega la triade mistery: una serie di scomparse che sembrano puzzle da risolvere in poco tempo, prima che divengano definitive o troppo tardi. Prima che le sparizioni diventino delitti. Persone sulle quali indagare, nelle pieghe del loro passato o delle loro relazioni, per ritrovarle il più in fretta possibile. Una lotta, oltre che con possibili rapitori o assassini, contro il tempo. Da metà luglio, in prima serata, arriva la serie spagnola “IL SOSPETTO” 2, già vincitrice del Premio ATR (Agrupación de Telespectadores y Radioyentes) quale “miglior fiction” assegnato ogni anno dai telespettatori iberici. A Madrid, tra sparizioni e omicidi all’interno del Policlinico Montalban, indagano il commissario Casas (Lluis Homar), l’ispettore Vidal (Vicente Romero) e Victor (Yon Gonzàlez), affiancati dalla nuova arrivata Sophie Leduc (Mar Sodupe), trasferitasi dalla polizia francese. Ben presto si decide che il modus operandi migliore per risolvere i tanti misteri in corsia sia quello di infiltrarsi nell’ambiente ospedaliero…

 

Scrivi il tuo commentoScrivi il tuo commento

Eventi

Editoriale

Serie A, il protagonismo degli arbitri ha messo ko il calcio 5 febbraio 2022 17:15

Serie A, il protagonismo degli arbitri ha messo ko il calcio

Il calcio italiano è finito. Ora mancano solo i titoli di coda

ROMA – Ancora arbitro protagonista in Serie A. Nel corso di Roma-Genoa, valevole per la 24ª giornata del massimo campionato, il signor Rosario Abisso annulla, dopo la consultazione del...

Leggi l'Editoriale Leggi l'Editoriale

Dalle nostre pagine Social

Spazio Pubblicitario

Il Sondaggio

Covid, il 31 marzo è la data giusta per togliere lo stato di emergenza?

Questo sondaggio è chiuso.

  • 54.5 %
  • No 45.5 %
Vai alla pagina dei sondaggiLeggi l'articolo