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Moda

Ghidini1961 un racconto senza fine

Dall’oggetto all’elemento d’arredo

di Caterina Scardigno

ROMA - Dall’oggetto all’elemento d’arredo: un significativo cambio di scala per l’ottone riletto da GHIDINI1961 che ne conferma la duttilità interpretativa mantenendo inalterata l’eleganza. Dopo aver sperimentato l’ottone come materiale d’elezione per le prime collezioni di oggettistica, dove le dimensioni contenute dei singoli pezzi ne esaltavano l’aristocratico fascino decorativo e l’eccezionalità, GHIDINI1961 mette alla prova le potenzialità del materiale attraverso un cambio di scala: il design di veri e propri elementi d’arredo.

LE ISPIRAZIONI - Il rischio di cadere nella ridondanza viene sapientemente evitato ricorrendo ad ispirazioni varie (dal vintage del portaombrelli di Richard Hutten alla leggerezza ironica dei progetti di Alessandro Mendini e Stefano Giovannoni), e a scelte formali sempre essenziali e di chiara lettura (come nelle lampade di Andrea Branzi o quelle dei Fratelli Campana). Il senso del bello allenato in decenni di esperienza nell’eccellenza manifatturiera, si esprime, anche nelle collezioni di arredi GHIDINI1961, in un’eleganza ricercata e misurata in grado di connotare stilisticamente, con la forza del singolo pezzo, l’ ambiente in cui questo è inserito.

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