giovedì 23 ottobre 2014 - 13:41

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Cio riconosce il Kosovo, aperte le porte per Rio 2016

La zona ha dichiarato la sua indipendenza nel 2008, nove anni dopo che la Nato ha espulso le forze serbe dal territorio

di Matteo Spinelli

Il Comitato olimpico internazionale (Cio) ha dato il suo riconoscimento provvisorio al Kosovo e ha così aperto la strada alla sua partecipazione ai Giochi di Rio de Janeiro 2016. Il comitato esecutivo ha spiegato in un comunicato che l'assemblea generale darà il pieno riconoscimento al Kosovo nella riunione di dicembre in programma Monaco. L'organo di governo dello sport mondiale ha aggiunto che la decisione è stata presa "nell'interesse degli atleti provenienti dal Kosovo e per eliminare ogni tipo di incertezza. Potranno così competere sotto la bandiera della propria nazione alle Olimpiadi di Rio e a quelle successive". Il Kosovo ha dichiarato la sua indipendenza nel 2008, nove anni dopo che la Nato ha espulso le forze serbe dal territorio. La Serbia rivendica ancora la sovranità sul Kosovo, anche se ha promesso di normalizzare i rapporti con la sua ex regione, al fine di rilanciare le trattative per entrare a far parte dell'Unione Europea. I rappresentanti serbi del Cio si sono opposti al riconoscimento del Kosovo, mentre il Comitato Olimpico Nazionale del paese balcanico ha condannato duramente il provvedimento. Il Ministro dello Sport del Kosovo, Memli Krasniqi, ha invece salutato la decisione con soddisfazione.