martedì 20 marzo 2018 - 13:33

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Dichiarazione del Brexit Steering Group del Parlamento europeo

In risposta alla pubblicazione del progetto di accordo sul ritiro

di Giulio Calenne

BRUXELLES - In risposta alla pubblicazione del progetto di accordo sul ritiro del Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord dall'Unione europea, il Brexit Steering Group del Parlamento europeo ha rilasciato la seguente dichiarazione: «Il Brexit Steering Group del Parlamento europeo accoglie con favore l'accordo politico, in linea di principio, di un periodo di transizione, anche se ci riserviamo il diritto di controllo, ribadiamo che nulla è concordato fino a quando tutto è stato concordato e il Parlamento europeo, come il Consiglio europeo, deciderà indipendentemente se l'accordo finale di ritiro negoziato sia accettabile o no Accogliamo con favore la conferma che i cittadini dell'UE che si recano nel Regno Unito godranno degli stessi diritti di quelli che sono arrivati ​​prima dell'inizio del periodo di transizione e che le proposte del Regno Unito che promuovono la discriminazione tra cittadini dell'UE prima e dopo l'inizio del periodo di transizione sono state respinte».

A FAVORE - «Accogliamo con favore la conferma del Regno Unito che la soluzione "backstop" a evitare qualsiasi indurimento del confine irlandese, come proposto dalla Commissione europea, sarà incorporato nell'accordo di ritiro. Accogliamo con favore anche la rimozione dell'articolo 32, che limita il diritto al movimento in avanti per i cittadini britannici nell'UE27».

LA LOTTA - «Continueremo a spingere affinché questo diritto dei cittadini britannici possa circolare liberamente all'interno dell'UE 27, poiché continueremo a promuovere i diritti dei futuri coniugi di cittadini dell'UE nel Regno Unito. Nello stesso spirito, continueremo a spingere per la rimozione di qualsiasi limitazione sul ritorno dei cittadini dell'UE nel Regno Unito. Infine, per quanto riguarda la procedura di "registrazione" per i cittadini dell'UE27, terremo una riunione speciale della BCE delle commissioni LIBE, JURI e occupazione del Parlamento con il Ministero dell'Interno del Regno Unito, al fine di  e valutare il sistema proposto e garantirlo è davvero "agevole, trasparente e semplice e evita qualsiasi onere amministrativo superfluo».