ROMA - Le energie rinnovabili sono uno dei temi salienti di EDP, l’edizione virtuale di EIMA International. Nei primi tre giorni della rassegna, infatti, Itabia (Italian Biomass Association) e FederUnacoma, l’associazione italiana dei costruttori di macchine agricole che è organizzatrice della EDP, hanno calendarizzato una serie di incontri centrati proprio sulle tematiche delle bioenergie e della bioeconomia.
CRISI E MOMENTI DI SVOLTA - “La crisi che stiamo vivendo rappresenta un momento di svolta anche per la sostenibilità. Dobbiamo reagire con spirito positivo cogliendo le opportunità di sviluppo sostenibile lanciate dal Green Deal e finanziabili con lo strumento ‘Next Generation EU’”, commenta Itabia a conclusione del ciclo di incontri programmato. Oggi, secondo i dati del recente Rapporto Greenitaly 2020, sono 432 mila le imprese italiane che negli ultimi 5 anni hanno investito sulla green economy per superare la crisi. In italia si contano 3,1 milioni di green jobs, il 13,4% degli occupati. “Occorre marciare compatti in questa direzione incentivando ricerca e innovazione tecnologica – aggiunge Itabia - per ridurre gli impatti ambientali e creare nuove figure professionali”. In questo quadro Itabia in stretta collaborazione con Chimica Verde Bionet ed ENEA, ha realizzato all’EDP tre webinar di grande attualità per trattare – da diverse angolazioni – il tema della biomassa, risorsa rinnovabile per una molteplicità di impieghi nel settore della bioeconomia circolare. Negli incontri si è discusso di biobased industry, di agricoltura sostenibile, di bioenergia, senza mai trascurare il ruolo centrale di una moderna meccanizzazione agricola e forestale per la raccolta, la movimentazione e il condizionamento della biomassa. Ai partecipanti sono stati peraltro riconosciuti crediti formativi in misura determinata dai rispettivi Ordini professionali.
IL WEBINAIR - Il webinar “Utilizzo di materiali biodegradabili in agricoltura” (tenutosi l’11 novembre) ha trattato di bioeconomia e delle sue applicazioni in agricoltura attraverso mezzi tecnici innovativi e a basso impatto ambientale. Si è parlato in particolare di pacciamature biodegradabili, delle loro caratteristiche e dei vantaggi ambientali ed economici associati al loro impiego.
LO STUDIO ENEA - Nel secondo giorno della EDP (12 novembre) è stato presentato lo studio ENEA “Linea Guida per l’utilizzo degli impianti energetici a biomassa”, dove si sono descritti i passaggi tecnici ed amministrativi per ottenere le autorizzazioni alla realizzazione e gestione degli impianti energetici a biomassa, oltre che i criteri di scelta dei processi e delle tecnologie di conversione.
IL PROGETTO ENABLING - Nell'ultima giornata, infine, si è tenuta la Final Conference del Progetto ENABLING “Enhance New Approaches in Biobased Local Innovation Networks for Growth”, sviluppato nell’ambito del programma H2020 e coordinato da FederUnacoma e Itabia. Il progetto ha realizzato una serie di strumenti per valorizzare il mercato dei bioprodotti agevolando il contatto tra il settore agricolo (produttore di biomasse) e quello industriale (trasformatore). EDP è stata, sotto questo profilo, una vetrina per facilitare l’impiego di prodotti e sottoprodotti agricoli in settori con grandi potenzialità di crescita come la chimica verde, il tessile, l’automotive, la nutraceutica e la bioedilizia.
ROMA – Ancora arbitro protagonista in Serie A. Nel corso di Roma-Genoa, valevole per la 24ª giornata del massimo campionato, il signor Rosario Abisso annulla, dopo la consultazione del...
Leggi l'EditorialeQuesto sondaggio è chiuso.