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Arte e Cultura

Festival dell’Autobiografia: “I dove della vita. Luoghi e non luoghi”

Nel borgo toscano di Anghiari, gran finale con Paola Gassman

di Fabio Mancuso

ANGHIARI - Oggi giornata conclusiva per il Festival dell’Autobiografia, quest’anno dedicato a “I dove della vita, luoghi e non luoghi”. Iniziata lo scorso venerdì 1 settembre, la più importante manifestazione italiana sul tema della scrittura di sé chiude la settima edizione nello splendido borgo toscano di Anghiari e dà appuntamento al prossimo anno.

QUANDO - Il via alle 9 al Teatro di Anghiari con la presentazione del Premio Città dell’Autobiografia, Sezione Studi e Ricerche, con Caterina Benelli e Duccio Demetrio e i membri del Consiglio scientifico del Centro nazionale di ricerche e studi autobiografici. Alle 10.30 Lucia Bianco e Marilena Cappellino presentano La libreria delle Storie senza dimora in collaborazione con il Gruppo Abele e Micaela Castiglioni La scuola di medicina narrativa. Alle 12 è previsto il conferimento Premio Città dell’Autobiografia a Maurizio Maggiani per La Zecca e la rosa e del Diploma ad Honorem in Econarrazione a Franco Arminio, scrittore e paesologo per il suo impegno civile e culturale in difesa dei territori.

LA MATTINATA - La mattinata si conclude alle 13 con l’intervento di Stefania Bolletti, Presidente Libera Università dell’Autobiografia, e Duccio Demetrio, direttore scientifico. La ripresa alle 15 con il patchwork autobiografico ai crocicchi anghiaresi insieme a Savino Calabrese e la presentazione dei laboratori di Econarrazione dei ragazzi dell’Istituto Comprensivo Pier Cironi di Prato, insieme a Teresa Ramunno e Andrea Bertini.

LA CHIUSURA - Gran finale alle 16.30 con Paola Gassman: l’attrice teatrale, figlia di Vittorio Gassman e Nora Ricci, racconta la propria storia personale e presenta il libro autobiografico Una grande famiglia dietro le spalle (Marsilio, 2007), accompagnata dalle letture di Paila Pavese.

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