ROMA – Dopo Toyota, anche Nissan decide di interrompere la produzione in due stabilimenti a causa delle difficoltà nell'approvvigionamento di componenti. La casa auto nipponica sospenderà le linee di assemblaggio negli impianti di Oppama e di Shonan, nella prefettura di Kanagawa a sud della capitale, per almeno due giorni all'inizio della prossima settimana.
CONSEGUENZE – Tra i principali fornitori danneggiati dal sisma nella regione del Tohoku, una fabbrica gestita dalla Hitachi e dalla Honda, attiva nell'assemblaggio di sistemi per le sospensioni sui principali marchi domestici. Tra questi anche la Toyota - che appena la scorsa settimana ha annunciato l'arresto di 14 catene di montaggio in nove diversi impianti del Paese per una durata di quattro giorni.
ROMA - Quando per tutta una vita hai fatto parlare di te – nel bene o nel male – è difficile smettere. Quando sei stato un autentico modello da seguire per quello che riuscivi a...
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