ROMA - Gli italiani sono i più sfiduciati del continente nei confronti delle istituzioni europee. Durante i mesi della pandemia la fiducia nei confronti dell’Unione europea è scesa al 28%. Un crollo che ha portato l’Italia tra gli ultimi posti tra i Paesi dell’Ue, secondo quanto rivelato dall’ultimo Eurobarometro della Commissione europea. Confrontandosi con lo stesso periodo dell’anno scorso si evince che la fiducia degli italiani è crollata di ben 10 punti.
LE CAUSE - Tra le cause scatenanti di questo sentimento le misure adottate dall’Unione per fronteggiare la pandemia: il 58% degli intervistati, infatti, si è dichiarato “insoddisfatto” per le decisioni prese. Ancor più degli italiani, a ritenersi più insoddisfatti ci sono gli abitanti di Irlanda e Danimarca, dove hanno risposto con la stessa bocciatura il 73% e il 63% degli intervistati.
L’APPARTENENZA - Oltre al crollo della fiducia, anche il sentimento di appartenenza all’Unione europea segna il punto più basso in Europa: 48%. L'Italia è l'unico Paese nell'Unione - sottolinea l'indagine condotta tra luglio e agosto - in cui la maggioranza dei cittadini non si sente europea.
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