ROMA - Francesco Molinari ha coronato la sua splendida stagione vincendo anche la Race To Dubai, ossia l’ordine di merito che designa il miglior giocatore dell’European Tour, colui che nel corso dell’anno è capace di unire vittorie di peso a una presenza regolare nelle parti alte della classifica. L’incoronazione nel DP World Tour Championship, ultimo evento stagionale dell’European Tour e delle Rolex Series, disputato al Jumeirah Golf Estates di Dubai, negli Emirati Arabi Uniti, dove gli è bastato classificarsi 26° con 282 (-6) colpi per aver ragione nel duello finale dell’inglese Tommy Fleetwood (16° con 278, -10). Successo dell’inglese Danny Willett (270, -18)) e buona prova di Andrea Pavan (22° con 281, -7).
NEL MONDO - Francesco Molinari, attuale numero sei al mondo, ha vinto sul continente il BMW PGA Campionship e un major, l’Open Championship, ma si è imposto anche nel PGA Tour in America (Quicken Loans National) e poi è stato l’assoluto protagonista nella Ryder Cup a Parigi offrendo un contributo determinante alla causa del team Europa.
LE VITTORIE - Trentuno vittorie azzurre in campo internazionale - Molinari ha siglato la vittoria numero 31 degli azzurri in campo internazionale, primato assoluto, in un 2018 in cui professionisti e dilettanti italiani sono stati capaci di imporsi in tutto il mondo e negli eventi più prestigiosi.
IL COMMENTO - Le dichiarazioni di Franco Chimenti - Franco Chimenti, Vice Presidente Vicario del CONI e Presidente della Federazione Italiana Golf, ha seguito l’azzurro a Dubai. «E’ un successo stellare - ha detto - di enorme valore e inimmaginabile. Sto assistendo e gioendo in diretta per il trionfo. Francesco, con il quale ho parlato, è raggiante per questa affermazione. Presto tornerà in Italia a godersi i riconoscimenti del CONI e di tutto lo sport italiano».
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