ROMA – Google mette al bando nel suo Play Store le app che vendono marijuana. La compagnia ha aggiornato le regole destinate agli sviluppatori, mettendo nero su bianco un divieto esplicito per le app che commerciano o "facilitano la vendita" di marijuana e prodotti derivati contenenti Thc.
IL DIVIETO – Il divieto si applica "indipendentemente dalla legalità", si legge. In altre parole, non importa se in alcuni Stati la marijuana sia legalizzata. Gli sviluppatori avranno 30 giorni di tempo per modificare le loro app in base alla nuova norma.
ROMA – “Non è un paese per vecchi”, recitava nel 2007 il titolo di un film dei fratelli Coen. Parafrasando, in parte, questa frase, si potrebbe dire che il calcio, ormai,...
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