ROMA - Numerose le forature e i problemi riscontrati sulle monoposto durante il weekend del Gran Premio del Qatar di Formula 1: sulla questione è intervenuto Mario Isola, Head of F1 and Car Racing, per il quale "probabilmente i problemi sono stati causati dall'elevata usura degli pneumatici e dagli urti ad alta velocità sui cordoli molto aggressivi. Faremo un'analisi completa nei laboratori di Milano e scopriremo cosa è successo". Per Isola, d'altra parte, "Hamilton e Verstappen sono stati in grado di spingere al limite con la strategia che avevano scelto, tagliando il traguardo con oltre mezzo minuto di vantaggio su Alonso, terzo, che è riuscito a portare a termine con successo una strategia ad una sosta".
I MOTIVI - Infatti, secondo la Pirelli, "dato che Losail è una pista nuova e poco conosciuta che presenta alcune curve molto impegnative, i team sono arrivati in gara privi di tutte le informazioni che solitamente riescono ad avere, con una sola sessione di prove libere rappresentativa della gara. Tuttavia, durante la corsa è diventato chiaro che una strategia ad una sosta sarebbe stata molto difficile da realizzare per via dell'usura, che richiedeva un alto grado di gestione dei pneumatici", ha concluso Isola.
FONTE: Agenzia Dire
Foto d'archivio
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