TOKYO - Sarà di ben 600 milioni di yen, l'equivalente di 4,6 milioni di euro, il risarcimento che il Giappone ha deciso di offire al governo delle Mauritius per i danni provocati da una petroliera rimasta incagliata lo scorso luglio al largo di una delle isole dell'arcipelago. Il finanziamento servirà, in particolare, per l'acquisto di tecnologia per la salvaguardia dei sistemi marini, attraverso l'installazione di un sistema radar per monitorare la navigazione in sicurezza delle navi intorno all'arcipelago a sud dell'Oceano Indiano, che costituisce un'importante tratta marittima a livello globale. Inoltre, il governo giapponese si è impegnato mettendo a disposizione fino a 30 miliardi di yen, circa 305 milioni di euro, per alleviare l'impatto del coronavirus sull'economia delle Mauritius, per la maggior parte incentrata sul turismo.
ROMA – Ancora arbitro protagonista in Serie A. Nel corso di Roma-Genoa, valevole per la 24ª giornata del massimo campionato, il signor Rosario Abisso annulla, dopo la consultazione del...
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