MILANO - Nella "fase due" è tempo di debellare il "virus" dei paradisi fiscali. In copertina sul numero di maggio di Altreconomia l'inchiesta dedicata alle indisturbate "isole del tesoro".
LA PANDEMIA - In piena pandemia gli Stati si dimenano per cercare di recuperare risorse. Troppi fingono però di non vedere le ricchezze accomodate nei paradisi offshore. Che non sono poche: secondo le stime ammonterebbero tra gli 8mila e i 36mila miliardi di dollari.
L’OLANDA - Tra le mete agevolate c'è l'Olanda: il valore dei profitti delle sole multinazionali Usa domiciliate ad Amsterdam ammonta a 70 miliardi di dollari tassati a un’aliquota effettiva del 4,9%. Il trucco costa ogni anno all'Italia almeno 1,5 miliardi di euro di mancato gettito. La rete indipendente per l’equità fiscale “Tax Justice Network” propone tre azioni chiave per cambiare spartito, rispondere all’emergenza Covid-19 e ripartire.
IL COMMENTO - Tommaso Faccio -docente alla Nottingham University Business School e segretario generale della Commissione indipendente per la riforma della tassazione delle imprese multinazionali- lancia un appello a Vittorio Colao, già Vodafone e oggi chiamato a presiedere il “Comitato di esperti in materia economica e sociale”: «Speriamo che non voglia fare dell’Italia un paradiso fiscale».
ROMA – Ancora arbitro protagonista in Serie A. Nel corso di Roma-Genoa, valevole per la 24ª giornata del massimo campionato, il signor Rosario Abisso annulla, dopo la consultazione del...
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