MADRID - Inizia a inquietare l’esasperante silenzio attorno alla formazione del nuovo governo spagnolo. Il leader socialista Pedro Sánchez, a capo del gruppo di maggioranza, ancora non ha trovato un accordo per chiedere la formazione del governo al re di Spagna, Filippo VI. Nonostante l’alleanza giunta quasi immediatamente dopo le elezioni con il secondo gruppo riformista più importante del Paese, Podemos, Sánchez ha ancora bisogno dell’accordo con il partito indipendentista catalano ERC per poter avere una discreta maggioranza in Parlamento e poter, così, presentarsi al re. A questo punto Filippo VI dovrà aspettare il 2020, mentre il Paese resta in attesa, pressoché all’oscuro sui risultati delle trattative in corso.
ROMA – Ancora arbitro protagonista in Serie A. Nel corso di Roma-Genoa, valevole per la 24ª giornata del massimo campionato, il signor Rosario Abisso annulla, dopo la consultazione del...
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