ROMA - Il cibo spazzatura potrebbe non andare più in onda nelle televisioni britanniche durante le ore di fascia protetta. Questo è il risultato a cui vuole giungere un nuovo disegno di legge formalizzato dal governo guidato da Boris Johnson per combattere la piaga dell'obesità infantile, che nel Regno Unito afflige molti più giovani che altrove. Il provvedimento proibirebbe di mandare in onda gli spot pubblicitari prima delle 21, portando perdite del settore stimate intorno ai 600 milioni di sterline l'anno, secondo quanto riporta l'Ansa. Perdite che, secondo i dati riportati dall'agenzia, sarebbero invece di circa 200 milioni di sterline l'anno per i canali televisivi, costretti a non poter più accettare le pubblicità dalle catene alimentari che producono 'junk food'. Il testo è una conferma della nuova campagna di Boris Johnson a favore della salute e dell'esercizio fisico per cui il premier si è molto speso negli ultimi tempi, in particolar modo dopo il ricovero per aver avuto il Covid-19.
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