ROMA – Identificata la 'firma' degli incubi. E' riconoscibile nel tracciato dell'elettroencefalogramma e potrebbe aiutare a capire le basi neurali delle emozioni vissute durante i brutti sogni. Lo indica la ricerca pubblicata sul Journal of Neuroscience e coordinata dall'università finlandese di Turku, in collaborazione con quella svedese di Skövde e la britannica Università di Cambridge.
LO STUDIO – Pochi studi sono stati fatti finora sui meccanismi cerebrali che stanno dietro la componente affettiva dei sogni. In questo caso il gruppo coordinato da guidati da Pilleriin Sikka, delle università di Turku e Skövde, ha hanno scoperto che esiste un meccanismo emotivo condiviso tra il sogno e la veglia. Il punto di partenza è stato eseguire l'elettroencefalogramma su un gruppo di volontari che per due notti ha dormito in laboratorio.
ROMA – Ancora arbitro protagonista in Serie A. Nel corso di Roma-Genoa, valevole per la 24ª giornata del massimo campionato, il signor Rosario Abisso annulla, dopo la consultazione del...
Leggi l'EditorialeQuesto sondaggio è chiuso.