Shadow

Cronaca Diretta - Accendiamo l'Informazione

Shadow

Parlamento Europeo

Integrazione UE: la differenziazione all'interno dell'UE esiste già

Non dovrebbe né portare a soluzioni "à la carte" né limitare i progressi verso una "unione sempre più stretta"

di Giulio Calenne

BRUXELLES - Il Parlamento si è opposto all'adesione di "Europa à la carte" e "di seconda classe", in una risoluzione messa ai voti giovedì. I deputati hanno fatto il punto sui diversi livelli di integrazione europea tra gli Stati membri, comunemente denominati "Europa à la carte", "geometria variabile", "Europa a più velocità" o "adesione di prima e seconda classe". Hanno anche fatto diverse raccomandazioni, in modo che la differenziazione serva il progetto europeo, piuttosto che metterlo in pericolo.

NO ALLA FRAMMENTAZIONE - I deputati sono del parere che la differenziazione sia compatibile con l'integrazione europea, poiché a volte è necessaria per avviare nuovi progetti europei e consentire la necessaria flessibilità per portare avanti l'integrazione. Tuttavia, si rifiutano di considerare la differenziazione "come un modo innovativo per il futuro dell'Unione" o una "priorità strategica".

INTEGRAZIONE  - Qualsiasi tipo di integrazione differenziata concordata dagli Stati membri dovrebbe essere vista come una "seconda opzione migliore" pragmatica e aperta a tutti gli Stati membri e un passo temporaneo sulla strada verso un policy making più efficace e integrato in un "numero limitato di politiche". In ogni caso, non dovrebbe pregiudicare il "processo di creazione di un'Unione sempre più stretta" o portare a "un'adesione di prima e seconda classe". I deputati mettono in guardia contro il rischio di frammentazione politica e istituzionale e l'eccessiva complessità del processo decisionale che è determinato dalla differenziazione e rendono il sistema dell'UE difficile da comprendere per i cittadini.

Scrivi il tuo commentoScrivi il tuo commento

Altre Notizie

Eventi

Editoriale

Serie A, il protagonismo degli arbitri ha messo ko il calcio 5 febbraio 2022 17:15

Serie A, il protagonismo degli arbitri ha messo ko il calcio

Il calcio italiano è finito. Ora mancano solo i titoli di coda

ROMA – Ancora arbitro protagonista in Serie A. Nel corso di Roma-Genoa, valevole per la 24ª giornata del massimo campionato, il signor Rosario Abisso annulla, dopo la consultazione del...

Leggi l'Editoriale Leggi l'Editoriale

Dalle nostre pagine Social

Spazio Pubblicitario

Il Sondaggio

Covid, il 31 marzo è la data giusta per togliere lo stato di emergenza?

Questo sondaggio è chiuso.

  • 54.5 %
  • No 45.5 %
Vai alla pagina dei sondaggiLeggi l'articolo