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Salute

Italiani popolo di ansiosi

Lo studio dell'Associazione Europea Disturbi da Attacchi di Panico (Eurodap)

di Federico Marconi

ROMA - L’Associazione Europea Disturbi da Attacchi di Panico (Eurodap) ha dimostrato che gli italiani sono sempre più a rischio ansia e attacchi di panico. Paola Vinciguerra, presidente Eurodap ed autrice insieme ad Isabel Fernandez, presidente EMDR Italia e Europa, ha detto: «Questi dati descrivono uno scenario molto complesso e preoccupante e spesso sottovalutato soprattutto dai più giovani. Episodi di ansia non sono da minimizzare poiché, se ignorata, potrebbe generare a sua volta un attacco di panico. Tale esperienza viene spesso vissuta come un vero e proprio evento traumatico».

IL COMMENTO - Inizialmente, quando l'ansia è ancora sostenibile, spiega l'esperta, «proviamo un lieve stato di apprensione assieme a sintomi fisici e psicologici multipli come palpitazioni, leggera sudorazione e un'iperfocalizzazione sulla situazione o l'oggetto in questione. L'aumento dell'adrenalina nel nostro sistema scatena inoltre una serie di processi neurochimici tali da far aumentare il battito cardiaco, predisponendoci poi ad un'eventuale iperfocalizzazzione sulle sensazioni provate, scatenando così un comportamento d'urgenza di allontanamento dalla fonte di minaccia/pericolo».

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