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La Serie A va all'attacco, ma in difesa chi ci pensa?

I club italiani per ora hanno speso il budget di calciomercato unicamente per il reparto avanzato, senza piazzare colpi per la retroguardia

di Matteo Spinelli

ROMA – Il calciomercato estivo, per quel che riguarda l’Italia, sembra dedicarsi, fino a questo momento, solo al reparto avanzato. Nomi come quelli di Ibrahimovc, Dzeko, Mitrovic, Salah e Cuadrado stanno animando le pagine dei quotidiani. Ma gli attaccanti non sono solo obiettivi di mercato, visto che molti sono stati anche ufficializzati. La Juventus si è assicurata Mandzukic e Dybala, mentre il Milan ha risposto con Bacca e Luzi Adriano. Solo l’Inter, per il momento, sembra aver dato priorità al centrocampo ed alla difesa, con gli acquisti di Kondogbia, Murillo e Miranda. Tra i top club, nel quale va registrato l’immobilismo di Roma e Lazio, il centrocampo è rimasto un’incognita, con il solo Khedira a rinforzare la mediana juventina.

MERCATO D’ATTACCO – Nei primi giorni di calciomercato, nonostante la perdita di un campione come Tevez, il nostro campionato ha registrato l’arrivo di giocatori importanti per il reparto offensivo, che potrebbero presto avere compagnia. Ai già citati Bacca, Luiz Adriano e Mandzukic, infatti, potrebbero aggiungersi Dzeko e Mitrovic, obiettivi della Roma, oltre ai rientri di Ibrahimovic, oggetto del desiderio del Milan, e Cuadrado, nel mirino di Juventus ed Inter. Anche nel mercato nazionale, però, gli intrecci di mercato non mancano. Salah, dopo 6 mesi alla Fiorentina, sta cercando una nuova sistemazione in Serie A, mentre Dybala ha lasciato il Palermo per accasarsi con i campioni d’Italia della Juventus. La Roma, seppur ancora troppo ferma, ha prelevato Iago Falque dal Genoa, oltre a rinnovare il prestito di Ibarbo con il Cagliari.

CENTROCAMPO NAZIONALE – Per quel che riguarda il centrocampo, gli unici movimenti finora registrati sono stati tutti a livello nazionale. Bertolacci, dopo l’esperienza al Genoa, è passato, via Roma, al Milan per 20 milioni di euro, mentre Valdifiori ha seguito Sarri, trasferendosi dall’Empoli al Napoli. Proprio i partenopei potrebbero piazzare un altro colpo nel mercato interno, visto il forte interessamento per Allan dell’Udinese. E LA DIFESA? – Gli unici colpi, seppur non di altissimo livelli, in difesa li ha piazzati l’Inter. Mancini, dopo l’anno scorso, vuole rinforzare al meglio la squadra per puntare ai vertici e per questo ha spinto per gli arrivi di Miranda dall’Atletico Madrid e di Murillo, oltre al prestito del terzino Montoya dal Barcellona. Nonostante questo, però, non si può parlare certo di top player difensivi. Il mercato è ancora lungo e le cose, si sa, possono cambiare in un attimo, ma sembrano lontani i tempi in cui in Italia sbarcavano difensori del calibro di Samuel, Stam e Thiago Silva.

AL BIVIO – Alla luce dei movimenti operati finora dai maggiori club della Serie A, la domanda ricorrente è sempre la stessa: vale la pena investire tutto per l’attacco, lasciando intatto il reparto difensivo? Nelle prossime settimane, forse, le trattative potrebbe riguardare anche i difensori, ma per il momento il segnale è chiaro: la Serie A pensa alla fase offensiva.

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