COURMAYEUR (AO) - Una tavola in solitaria, ai piedi del Monte Bianco. Una tavola apparecchiata. Due sedie. Nel mezzo del prato estivo alpino dell’Auberge de La Maison. Le Solitaire è un’esperienza di privacy e di bellezza, nessun altro Ospite intorno, solo la natura e la compagnia del commensale. Il servizio al tavolo viene effettuato da una cesta di montagna collegata alla nostra cucina. Gli Ospiti potranno scegliere se pranzare, cenare, o prenotare aperitivi o degustazioni. La scena onirica, è un’esperienza di Rinascimento Alpino da vivere all’Auberge de La Maison nell’era post Covid-19.
UN ATTO POETICO - «Abbiamo immaginato un atto poetico alpino e ci è venuto in mente una tavola apparecchiata per bene, immersa nei prati con vista Monte Bianco che circondano la nostra Casa. E poi la sorpresa, una carrucola alpina, come mezzo per servire quella tavola, un cesto con i sapori più sinceri della nostra cucina e dei nostri vitigni. Il sostegno della carrucola è stato studiato per noi, dalla Società Guide Alpine di Courmayeur, la più antica d’Italia, reinterpretando per un’esperienza di sapore i tecnicismi delle corde di arrampicata. Una tavola nella natura come sala da pranzo, una carrucola come servizio: non è forse questo un atto poetico?» si domanda Alessandra Garin, titolare dell'Auberge de la Maison di Courmayeur.
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