ROMA – Un bosco virtuale per ricordare e raccontare le storie delle vittime del dovere nate o decedute in Lombardia. Il sito internet e il volume cartaceo sono un'iniziativa dell'associazione monzese 'Vittime del dovere' onlus che, col contributo economico di Regione Lombardia, ha raccolto nomi e biografie di uomini e donne delle istituzioni civili e militari, dai Carabinieri alla Finanza, dall'Esercito alla Polizia, passando per Marina, Aeronautica e Vigili del fuoco, che hanno combattuto contro la criminalità, spesso perdendo la vita, e difeso la democrazia. Dalla sindaca di Cardano al Campo Laura Prati uccisa a colpi di pistola, ai magistrati antiterrorismo Emilio Alessandrini e Guido Galli, al generale Carlo Alberto dalla Chiesa che a Milano operò negli anni di Piombo, al vigile vincitore dell'Ambrogino d'Oro del Comune di Milano Nicolò Savarino. Per ogni caduto un albero, per ogni corpo dello Stato un tipo di bosco. "L'albero- spiega l'associazione che rappresenta in tutta Italia le famiglie di appartenenti a forze dell'ordine, forze armate e magistratura dello Stato rimasti invalidi o caduti in servizio- rappresenta la vita e la sua perpetua rinascita; è il ponte tra la terra, dove affonda le proprie radici, e il cielo verso cui tende la chioma".
La speranza dell'associazione è "di poter realizzare in un prossimo futuro un bosco che riunisca tutte le vittime cadute dal dopoguerra ad oggi".
FONTE e FOTO: Agenzia Dire
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