ROMA - Le mascherine sono complici dei criminali. Sembrerebbe strano ma a lanciare questo allarme è nientemeno che l'Interpol, a cui sono arrivate segnalazioni di fughe dopo un arresto grazie all'utilizzo del ferretto che tiene le mascherine applicate sopra il naso e permette di chiudere i passaggi d'aria. Alcuni criminali, infatti, hanno utilizzato proprio quel ferretto per liberarsi da un vecchio modello di manette ancora in circolazione che, a causa di un difetto di produzione, prevede un buco all'interno del quale, se si inserisce un oggetto abbastanza lungo e sottile, si fa scattare un meccanismo di apertura automatica.
LA DROGA - Ma le mascherine non sono solo complici di evasione alla Arsenio Lupin. Secondo quando dice l'Interpol, infatti, vengono usate anche come nascondiglio di sotanze stupefacenti perché, in effetti, è alcquanto raro che durante una perquisizione gli agenti si prendano la briga di analizzare anche le mascherine.
ROMA - Quando per tutta una vita hai fatto parlare di te – nel bene o nel male – è difficile smettere. Quando sei stato un autentico modello da seguire per quello che riuscivi a...
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