ROMA - In una nota il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha scritto: «Nel ventiseiesimo anniversario della Giornata delle Nazioni Unite dedicata alla lotta alla povertà, desidero esprimere il mio apprezzamento a coloro che si battono per liberare il mondo da una piaga inaccettabile per il nostro tempo, ancora contrassegnato da squilibri planetari. Gli impegni assunti con la Dichiarazione del Millennio, e il rispetto degli obiettivi di sviluppo sostenibile approvati dall'Assemblea delle Nazioni Unite nel settembre 2015, hanno portato alcuni significativi miglioramenti nella vita di milioni di persone».
IL COMMENTO - «La povertà globale continua a decrescere; sempre più individui si sono visti garantire l'accesso a fonti d'acqua; un maggior numero di bambini frequenta le scuole primarie; infine una serie di investimenti mirati alla lotta contro la malaria, l'aids e la tubercolosi hanno salvato migliaia di uomini e donne - prosegue il capo dello Stato -. Tutto questo lascia, tuttavia, inalterata la dimensione di una sfida che riguarda lo stesso destino futuro dell'umanità, con nuove e vecchie piaghe che si affacciano».
RADDOPIARE GLI SFORZI - «E' indispensabile, in questo senso, che ciascun Paese raddoppi i propri sforzi per porre fine alla malnutrizione, all'emarginazione sociale, alla malattia, contribuendo a dare migliori prospettive a quanti sono più esposti alle epidemie e alle calamità, agli effetti del cambiamento climatico, ai più deboli, alle donne e ai bambini. Nella stessa Europa le disuguaglianze si sono approfondite e la forbice sociale si è ampliata. In Italia sia i casi di povertà assoluta, sia i casi di povertà relativa sono aumentati. Per questo è indispensabile, a tutti i livelli, continuare con politiche di sostegno a quanti vivono in povertà o vi sono fortemente esposti. Gli interventi devono avere la capacità di tradursi in un investimento sulle persone, sulle loro abilità e la loro formazione, al fine di promuovere un percorso di crescita individuale e di evitare che la povertà si traduca in crescente marginalità sociale».
ROMA – Ancora arbitro protagonista in Serie A. Nel corso di Roma-Genoa, valevole per la 24ª giornata del massimo campionato, il signor Rosario Abisso annulla, dopo la consultazione del...
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