giovedì 29 luglio 2021 - 11:04

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Maxi Avalanche di Breuil-Cervinia, il resoconto della 15esima edizione

Il dominio francese, in gara, è stato schiacciante

di Bianca Franchi

ROMA – Una giornata incerta, con pioggia e freddo, non ha fermato la 15esima edizione della Maxi Avalanche di Breuil-Cervinia. Poco meno di 250 concorrenti sono potuti partire, con partenza in linea, dal ghiacciaio del Plateau Rosa, in territorio svizzero, per arrivare dopo una decina di chilometri e quasi 1.500 metri di quota più in basso in centro al Breuil.

Il dominio francese, in gara, è stato schiacciante con nove transalpini ai primi nove posti e un belga a chiudere i migliori dieci. Ha vinto Baptiste Gaillot, che ha chiuso la prima manche in 18'37" e la seconda accorciata con partenza dalle Cime Bianche in 11'57", con secondo Camille Servant, autore del miglior tempo dal ghiacciaio in 18'14", e terzo Clément Charles. Miglior degli azzurri, 14esimo, il marchigiano Edoardo Guerra. Tra le donne ha vinto la francese Estelle Charles sulla biellese Vera Ramon e sulla torinese Marika Touscoz. La Cervino spa, società degli impianti di risalita della Valtournenche, ha predisposto tre tracciati studiati per la gara. Il comitato organizzatore e lo staff dei bike-patrol del Cervino hanno allo studio un'evoluzione della competizione, che potrebbe portare nel 2023 a far approdare la prima edizione della Megavalanche, con partenza dai 3.500 metri del ghiacciaio del Plateau Rosa e arrivo ad Antey-Saint-André.

FONTE e FOTO: Agenzia Dire