ROMA – Dopo il programma europeo Copernicus, anche la Nasa lo conferma: il 2020 si contende con il 2016 il record dell'anno più caldo mai registrato a livello globale, con una temperatura superficiale media che supera di 1,02 gradi quella del periodo di riferimento 1951-1980. Lo affermano gli esperti del Goddard Institute for Space Studies (GISS) di New York.
LO STUDIO – La differenza statistica fra i due anni è minima, ma quello che conta, spiega il direttore del GISS Gavin Schmidt, "è il trend sul lungo periodo. Gli ultimi sette anni sono stati i più caldi mai registrati, caratterizzando così la drammatica tendenza al riscaldamento in atto".
ROMA - Quando per tutta una vita hai fatto parlare di te – nel bene o nel male – è difficile smettere. Quando sei stato un autentico modello da seguire per quello che riuscivi a...
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