11月21日上午在中国广东省陆丰市乌坎村,约四千民众举行游行,抗议村镇选委会操纵选举和要求撤销违法成立的陆丰市乌坎港实业开发公司。两个月前,当地也因这些问题发生了抗议。游行照片显示,村民们打出了“反对独裁”,“惩治腐败”“与土地共存亡”等标语。据村民称,乌坎村村党支部书记和村主任已经超过四十年没有更换过。
Il 21 novembre a Wukan, nella provincia meridionale del Guangdong, circa quattromila contadini hanno protestato contro il controllo delle elezioni operato dal Comitato di Villaggio e gli espropri irregolari operati dal governo locale. I manifestanti hanno protestato esponendo slogan come "Opponiamoci alla dittatura", "combattiamo la corruzione" e "ridateci le nostre terre". I contadini contestano il mancato cambio di dirigenza nel governo locale: direttore e segretario della branca locale del partito sono gli stessi da quarant'anni. Per quanto riguardo gli espropri illeciti, questi non sono certo una novità in territorio cinese, dove il governo costringe ogni anno migliaia di cittadini ad abbandonare le proprie abitazioni e le proprie terre con indennizzi ben al di sotto il valore di mercato delle proprietà. Ma la popolazione inizia a farsi sentire: già nel mese di settembre si erano verificati episodi di protesta sfociati in violenza a Wukan, sempre per la stessa ragione.
ROMA – Ancora arbitro protagonista in Serie A. Nel corso di Roma-Genoa, valevole per la 24ª giornata del massimo campionato, il signor Rosario Abisso annulla, dopo la consultazione del...
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