sabato 7 gennaio 2012 - 00:10

Condividi su Facebook Condividi su Twitter Condividi su Google+

还在中国有人表达愤怒

Anche la Cina ha i suoi indignados.

di Stefano Venza

在安阳，河南， 普通市民对金融“经纪人”表达愤怒, 围堵安阳火车站。当金融诈骗犯们承诺抗议者可以带来金光闪闪的投资，但是经济骗局发现了。一个受害人说 “政府不侦破这个案件工作，我们打算去北京向政府正式请求”。经济骗局发现以后，安阳当地政府已经开始找到补救集资给市民所带来的损失。

Migliaia di cittadini già impoveriti dalla crisi economica hanno occupato per qualche ora la stazione centrale di Anyang, città della provincia cinese dello Henan.

Molti di loro hanno visto sparire i risparmi di un’intera vita di lavoro perché vittime  di un pacchetto di investimenti finanziari oramai falliti. La gigantesca bolla , che prometteva facili guadagni con golosi interessi, una volta scoperta ha scatenato l’ira dei risparmiatori cinesi che sono voluti scendere direttamente per protestare contro la mancata vigilanza delle “volpi finanziarie”. “

Siamo pronti ad andare a Pechino con tutti i dati se il governo non farà nulla”, ha detto una manifestante. Le autorità centrale della regione ha immediatamente diramato un comunicato nel quale prometteva il massimo impegno per fronteggiare “questa incresciosa situazione”. Fonti interne all’establishment di Pechino sostengono che “ la questione, se non risolta in breve tempo, potrebbe diventare una questione di sicurezza nazionale”.