MILANO - Le strade del delivery sono infinite, così come il bisogno di trovare nuovi mezzi per portare a domicilio prodotti e servizi. É il caso della collaborazione tra Peck e Corriere della Sera. Due marchi profondamente radicati nella storia di Milano. Il primo fondato nel 1876, il secondo nel 1883, entrambi dediti alla ricerca della qualità, all’affidabilità, alla serietà professionale. Oggi uniti nel coniugare i servizi di delivery degli alimenti assieme all’informazione di qualità, direttamente nelle case dei milanesi.
IL COMMENTO - «Dall’inizio di questa difficile situazione - spiega Leone Marzotto, CEO di Peck - abbiamo potenziato i servizi di delivery per consentire ai milanesi di mantenere le loro abitudini senza dover uscire di casa. Ma non di solo pane vive l’uomo, e così è nata l’idea di portare a domicilio anche l’informazione di qualità del Corriere della Sera. Così importante per vivere in modo consapevole questo tempo pieno di domande e incertezze. Una integrazione di servizi che ci siamo sentiti di offrire ai nostri clienti e che ha riscontrato molti messaggi di soddisfazione».
PECK - É così che ogni giorno il fattorino di Peck aggiunge una copia del quotidiano di via Solferino alle scatole con gli ordini ricevuti dalla clientela. Un omaggio offerto da Peck, per dare un segno di vicinanza e di attenzione alle persone costrette a casa.
ROMA – Ancora arbitro protagonista in Serie A. Nel corso di Roma-Genoa, valevole per la 24ª giornata del massimo campionato, il signor Rosario Abisso annulla, dopo la consultazione del...
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