VENEZIA - Un nuovo turismo slow nella Laguna di Venezia. La settimana scorsa, è stato varato a Venezia, alla presenza di autorità ed operatori turistici, presso il Cantiere Crea della Giudecca, il rinnovato bragozzo "La rosa dei venti". Una imbarcazione di proprietà dei Bognolo, la più antica famiglia di "moecanti", i pescatori di "moeche", un tipico granchio della laguna di Venezia, senza guscio, che rappresenta uno dei prodotti più' prelibati e ricercati della gastronomia locale. Pochissimi sono rimasti a praticare la pesca stagionale di questi granchi che si concentra nel periodo da marzo a maggio e da ottobre a novembre, ovvero quando vanno in muta e abbandonano la loro corazza, diventando morbidi, da questo il termine dialettale che indica mollezza.
L’ESPERIENZA - Il rinnovato bragozzo é anche il simbolo di un turismo rispettoso del fragile ecosistema lagunare. Il tour operator K-Luxury vi organizza a bordo, per gruppi ristretti di 10-12 turisti, una vacanza alternativa: vivere una giornata insieme ai pescatori veneziani. Ci si fermerà in barena per pescare moeche e altre specie tipiche e successivamente gustarle, cucinate direttamente a bordo. Un itinerario alternativo che coniuga, rigorosamente a ritmi slow, bellezze naturalistiche e paesaggistiche con prelibatezze enogastronomiche.
ROMA – Ancora arbitro protagonista in Serie A. Nel corso di Roma-Genoa, valevole per la 24ª giornata del massimo campionato, il signor Rosario Abisso annulla, dopo la consultazione del...
Leggi l'EditorialeQuesto sondaggio è chiuso.