PARMA - Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, intervenendo al teatro Regio, dove ha partecipato alla cerimonia di inaugurazione di Parma 2020 Capitale italiana della cultura, ha detto: «Rivolgo un saluto cordialissimo a tutti. Vorrei ringraziare anzitutto l’orchestra e il coro per la splendida esecuzione dell’Inno nazionale e del ‘Va’ pensiero’. Un saluto a tutte le autorità presenti. Ringrazio il Ministro dei Beni Culturali, il Presidente della Regione, il Presidente della Provincia, il Sindaco di Parma e, attraverso di lui, un saluto particolarmente cordiale a tutti i parmigiani e a tutti i parmensi. Un saluto riconoscente anche ai tanti che hanno collaborato e si propongono di contribuire alle molteplici attività che renderanno attraente e importante il programma di Parma capitale italiana della cultura per il 2020».
IL COMMENTO - «Vorrei ringraziare della presenza e salutare molto i sindaci di altri comuni – ha aggiunto -, del territorio qui intorno, particolarmente i sindaci di Piacenza e di Reggio Emilia: questa presenza raffigura un aspetto importante del nostro Paese che è costituito da un tessuto culturale diffuso. In ciascuno dei vostri comuni vi sono segni culturali di grande rilievo, di grande importanza. E quindi essere capitale della cultura significa rappresentare e coinvolgere questo grande tessuto nazionale che in questa Regione è particolarmente ricco e affascinante».
LA CULTURA - «Parma – ha ricordato il Capo dello Stato – lo è stata capitale, nella sua lunga storia. Abbiamo visto poc’anzi uno splendido filmato – e vorrei salutare e ringraziare i giovani protagonisti – concluso con una splendida rievocazione di colonne sonore di titoli del grande Maestro Bertolucci. Vorrei ringraziare l’assessore alla cultura del Comune di Parma per l’impostazione che questo filmato ci ha offerto. I segni di Capitale Parma li reca, nelle tante vestigia che vi sono nelle sue piazze, nei suoi monumenti, nelle opere d’arte, nell’architettura dei suoi edifici più celebri, in tante altre espressioni che sono oggi integrate pienamente nella modernità della vita cittadina».
ROMA – Ancora arbitro protagonista in Serie A. Nel corso di Roma-Genoa, valevole per la 24ª giornata del massimo campionato, il signor Rosario Abisso annulla, dopo la consultazione del...
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