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Pd, Renzi: «Non faccio il burattinaio»

Lo scrive su Facebook il senatore del Pd Matteo Renzi

di Fabio Mancuso

ROMA - Su Facebook il senatore del Pd Matteo Renzi ha scritto: «Oggi i media parlano di nuovo delle divisioni del PD. E naturalmente c'è sempre qualche fonte anonima che dà la colpa a Renzi. Strano. Mettiamo le cose in fila. Dopo le elezioni io mi sono dimesso. Ho spiegato in un lungo discorso all'Assemblea Nazionale ciò che secondo me ho sbagliato e ciò che abbiamo fatto bene. Ma mi sono assunto io la responsabilità per tutti. Da quel momento ho fatto la mia battaglia da senatore dell'opposizione. Perché tale sono stato eletto non da qualche corrente ma dai cittadini del mio collegio».

IL COMMENTO - «Ho fatto una battaglia contro l'accordo con i Cinque Stelle, per i vaccini obbligatori, contro il taglio alle periferie, contro il condono fiscale e quello edilizio - aggiunge l'ex premier -. Su queste vicende la mia voce è arrivata, forte e chiara. Insieme a Padoan ho presentato una controproposta economica che dimezzerebbe lo spread e ridurrebbe le tasse. Ho riunito migliaia di persone alla Leopolda, chiedendo a tutti di non mollare. Continuerò a farlo, ovunque. Da mesi non mi preoccupo della Ditta PD: mi preoccupo del Paese».

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