ROMA – «Non ha nessun senso mettere in mano a un bambino di pochi mesi uno strumento elettronico, come il telefono, perché è solamente nocivo». A dirlo è Alberto Villani, presidente della Società italiana di pediatria (Sip), che ha già redatto, sul tema, numerose linee guida su come comportarsi.
MODULARE L’USO - «Non ha senso usare il telefonino prima di una certa età – continua Villani - mentre un uso virtuoso di alcuni strumenti, come un tablet in tempi e modi limitati, volti ad imparare a riconoscere i colori piuttosto che i numeri o le lettere in maniera guidata e selettiva, può avere senso anche con un bambino di 3 o 4 anni». Secondo l’esperto, però, bisogna «modularne l’uso e soprattutto non deve mai diventare oggetto di compensazione».
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