TRENTO – Dopo aver svelato il percorso del 1° DOLOMITI BRENTA RALLY, l’organizzatore, Power Stage, passa ora a descrivere i caratteri delle prove speciali, dei teatri delle sfide, quelli che contribuiranno ad eleggere il vincitore della gara.
IL PRIMO MOMENTO UFFICIALE - In calendario per il 22 e 23 aprile, la gara si sta avviando verso il primo, importante momento ufficiale, l’apertura del periodo delle iscrizioni, che avvierà il 22 marzo, per terminare il 13 aprile. Sempre più forte si avverte l’interesse, il fermento nel triveneto e non solo, per questa gara che si propone in uno scenario da favola, quello dell'altopiano Brenta - Paganella, dominato ad ovest dal Piz Galin ed a est dalla Paganella, vere “perle” di un territorio affascinante, patrimonio UNESCO, che fa innamorare a prima vista.
IL PERCORSO - Il percorso prevede tre diverse prove speciali da correre due volte, in due giornate, tra venerdì 22 e sabato 23 aprile. Sono tutte prove che non hanno mai visto un rally, un percorso quindi inedito. Eccole, descritte nei loro caratteri più forti:
SHAKEDOWN - Shakedown situato nel comune di Spormaggiore con strada caratterizzata da tornanti in salita alternando tratti medio – veloci.
LO SPETTACOLO - Prova caratterizzata da alte velocità e grandi percorrenze di curva. Nonostante tutto ci sarà da gustarsi spettacolo nel parcheggio del “Santel” con un “toboga” caratteristico pensato per il pubblico e per foto/video spettacolari, avendo alle spalle lo splendido panorama delle Dolomiti del Brenta. L’importanza di fare traiettoria, qui, la farà da padrona.
VAL LOMASONA - Per arrivarci si passa vicino allo splendido panorama del Lago di Molveno fino ad arrivare a Comano Terme, che ospita questa prima prova del secondo giorno di gara. Prova insidiosa con alte velocità di punta, ma anche strette inversioni dove la precisione di guida potrà fare la differenza. I continui cambi di ritmo saranno la chiave di questa prova speciale.
SPORMINORE - Prova situata nella zona della Val di Non. Partenza nella zona della “Rocchetta”, con ampia strada a salire ma caratterizzata da passaggi spettacolari e tecnici creati in mezzo ai centri abitati con spettacolari inversioni per rimettersi nella strada principale fino ad arrivare a Campodenno. Lo sviluppo della prova è caratterizzato dallo splendido scenario dei meleti in fiore e da parecchi punti si potranno vedere molti chilometri di prova speciale.
LA LOGISTICA - Quartier generale dell’evento sarà Andalo, luogo a forte vocazione turistica, che certamente non mancherà di accogliere il rally ed il suo seguito come nella sua migliore tradizione di ospitalità. Partenza da Andalo, in Piazza Dolomiti, alle 17,01 di venerdì 22 aprile, poi le due prove di Fai della Paganella intervallate da un riordinamento, quindi alle 20,51 entrata nel riordinamento notturno dalle 20,51. L’indomani, sabato 23 aprile, la gara riprenderà alle 09,01 per affrontare gli altri due tratti, per due volte, intervallati da un riordinamento ed un Parco di Assistenza. L’arrivo finale, ad Andalo, alle 18,31.
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