Shadow

Cronaca Diretta - Accendiamo l'Informazione

Shadow

Salute

mercoledì 15 settembre 2021 - 13:05
Sclerosi multipla: identificata proteina responsabile del processo neurodegenerativo

Sclerosi multipla: identificata proteina responsabile del processo neurodegenerativo

La scoperta, pubblicata sulla rivista Nature, si deve ai ricercatori dell'ospedale San Raffaele di Milano

di Silvia De Mari

ROMA – Identificata una proteina chiave nel processo neurodegenerativo della sclerosi multipla progressiva. Si chiama C1q, ed è prodotta dalla microglia (le cellule del sistema immunitario che difendono il cervello) nella progressione delle lesioni al cervello che non si risolvono. Sugli animali è stato dimostrato che è possibile ridurre lo stato infiammatorio bloccando questa proteina.

LA RICERCA – La scoperta, pubblicata sulla rivista Nature, si deve ai ricercatori dell'ospedale San Raffaele di Milano, e apre la strada a nuovi potenziali approcci terapeutici. Nei pazienti con sclerosi multipla infatti, alcune lesioni cerebrali causate dal processo infiammatorio, tipico di questa malattia, non si risolvono, ma continuano a espandersi danneggiando aree sempre più estese del tessuto nervoso. Queste lesioni in espansione sono chiamate 'placche croniche attive' e contribuiscono alla progressiva perdita di funzioni cerebrali nelle forme più gravi della malattia.

Scrivi il tuo commentoScrivi il tuo commento

Eventi

Editoriale

Serie A, il protagonismo degli arbitri ha messo ko il calcio 5 febbraio 2022 17:15

Serie A, il protagonismo degli arbitri ha messo ko il calcio

Il calcio italiano è finito. Ora mancano solo i titoli di coda

ROMA – Ancora arbitro protagonista in Serie A. Nel corso di Roma-Genoa, valevole per la 24ª giornata del massimo campionato, il signor Rosario Abisso annulla, dopo la consultazione del...

Leggi l'Editoriale Leggi l'Editoriale

Dalle nostre pagine Social

Spazio Pubblicitario

Il Sondaggio

Covid, il 31 marzo è la data giusta per togliere lo stato di emergenza?

Questo sondaggio è chiuso.

  • 54.5 %
  • No 45.5 %
Vai alla pagina dei sondaggiLeggi l'articolo